L'atroce notizia dell'uccisione di Emma Pezemo, studentessa dell'Alma Mater, ha lasciato attonita l'intera comunità dell'Università di Bologna.
I compagni di corso e l'intero Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia in cui Emma studiava, giunta agli ultimi esami prima della laurea in Sociologia e Servizio Sociale, esprimono il loro sgomento, ricordando:
"Emma si è sempre distinta per passione, impegno e determinazione ed era arrivata quasi al traguardo del suo percorso con buoni risultati. La notizia della sua prematura e atroce scomparsa porta dolore ed incredulità nei suoi colleghi studenti, nel corpo docente del Corso di Laurea ed in tutti i membri del Dipartimento".
"Un ennesimo femminicidio che addolora profondamente l'intera nostra comunità, esprime con forza la prorettrice agli studenti Elena Trombini, in nome dell'Ateneo. "Da anni l'Università di Bologna lavora per la sensibilizzazione verso temi come la parità di genere e l'eliminazione della violenza contro le donne, attraverso iniziative e progetti aperti a tutte e tutti, in ogni momento dell'anno. Apprendere queste notizie non fa che aumentare la consapevolezza della forte necessità di tenere sempre alta l'attenzione, rafforzando le azioni contro atteggiamenti discriminatori e violenti, in particolare verso le donne".